Tennis: Djokovic di nuovo in Australia un anno dopo l’espulsione

Serbia's Novak Djokovic celebrates after winning against South Africa's Kevin Anderson during their men's singles quarter-final match at the Shanghai Masters tennis tournament on October 12, 2018. (Photo by WANG ZHAO / AFP)

Novak Djokovic è arrivato in Australia quasi un anno dopo essere stato espulso dal Paese per la sua posizione contraria ai vaccini contro il Covid-19. Lo ha confermato mercoledì Tennis Australia. Djokovic è arrivato ad Adelaide martedì notte. Qui aprirà la sua campagna 2023 e si prepara a conquistare il decimo titolo degli Australian Open. Il tennista serbo, 35 anni, ha ottenuto il visto dal governo australiano ed è in lista per giocare all’Adelaide International, che inizia domenica.

Il direttore del torneo degli Australian Open, Craig Tiley, ha comunicato martedì in una conferenza stampa l’arrivo di Djokovic. “Novak è il benvenuto in Australia”, ha detto Tiley. “Penso che sia atterrato ad Adelaide e sarà di nuovo il giocatore da battere (agli Australian Open)”, ha aggiunto. Gli Australian Open si terranno dal 16 al 29 gennaio a Melbourne. Djokovic ha perso il Grande Slam l’anno scorso a causa del suo rifiuto di vaccinarsi contro il Covid-19. Successivamente l’Australia ha abolito le regole severe per i viaggiatori non vaccinati. Il mese scorso il ministro dell’Immigrazione Andrew Giles aveva confermato che a Djokovic, che rischiava un possibile divieto di soggiorno di tre anni dopo essere stato espulso, è stato concesso il visto. Djokovic ha vinto l’Australian Open per un record di nove volte, comprese le ultime tre in cui ha giocato. Rafael Nadal ha vinto il titolo del 2022 in assenza di Djokovic. Restano ancora degli interrogativi su come Djokovic sarà accolto dai tifosi australiani. Tiley ha detto ai giornalisti martedì che crede che Djokovic sarà ben accolto.

(LaPresse/AP)

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