Tennis, ranking Wta: Barty resta leader, exploit per Samsonova

Una sola piccola variazioni nella top ten del ranking femminile pubblicato stamane dalla WTA, anche se i distacchi sul podio mondiale sono diventati ancora più contenuti

Photo by Kenzo TRIBOUILLARD / AFP

TORINO – Una sola, piccola variazioni nella top ten del ranking femminile pubblicato stamane dalla WTA, anche se i distacchi sul podio mondiale sono diventati ancora più contenuti. In testa c’è sempre Ashleigh Barty, al comando per la settantaquattresima settimana consecutiva (la settantottesima): l’australiana, ancora ferma per l’infortunio all’anca, ha ora solo 529 punti di vantaggio sulla giapponese Naomi Osaka, che ha scelto di rinunciare al prossimo torneo di Wimbledon, mentre sul terzo gradino del podio c’è sempre la rumena Simona Halep, con 1.016 punti di distacco dalla nippo-americana. Al quarto posto c’è la bielorussa Aryna Sabalenka, che precede l’ucraina Elina Svitolina, quinta, che scavalca la statunitense Sofia Kenin, che scivola in sesta posizione, mentre al settimo posto c’è sempre la canadese Bianca Andreescu. Posizioni invariate anche per la statunitense Serena Williams, ottava, per la polacca Iga Swiatek, nona (best ranking), e per la ceca Karolina Pliskova, decima, che chiude l’élite mondiale. Nella top 100 la ‘scalatrice’ della settimana è la russa Liudmila Samsonova, 22enne di Olenegorsk (ma cresciuta tennisticamente in Italia), che, con il suo primo titolo WTA conquistato nel “500” di Berlino (erba), per giunta partendo dalle qualificazioni, guadagna in un colpo solo 43 posizioni, entra per la prima volta in top 100 e sale al numero 63, firmando il best ranking.

Proprio il torneo sui prati tedeschi regala 7 posti in più alla francese Alize Cornet, 31enne di Nizza, che, grazie al piazzamento in semifinale risale al numero 56. E 7 posizioni sono anche quelle recuperate dalla belga Alyson Van Uytvanck, 27enne di Vilvoorde, che grazie al successo nell’ITF da 100mila dollari di Nottingham, sull’erba inglese, risale al numero 57. Camila Giorgi mantiene la leadership azzurra nell’ultima classifica: la 29enne di Macerata guadagna un posto e risale al numero 75. Fa due passi indietro, invece, Jasmine Paolini, ora numero 89. Stabile Martina Trevisan (oramai nelle prime cento dallo scorso ottobre quando raggiunse i suoi primi quarti Slam al Roland Garros) al numero 98. Guadagna una posizione Sara Errani – che con i quarti a Parma del mese scorso si era riavvicinata alla top 100 – e si accomoda ora sulla poltrona numero 106, mentre Elisabetta Cocciaretto è stabile al numero 110 (best ranking). Posizione immutata anche per Giulia Gatto Monticone, numero 174, perde invece sei posti Martina Di Giuseppe, ora numero 208. La semifinale nell’ITF da 25mila dollari di Madrid dell’altra settimana fa salire sette gradini a Jessica Pieri, ora numero 243. Perde tre posizioni, invece, Bianca Turati, ora numero 263 mentre, grazie ai quarti nell’ITF da 25mila dollari di Santo Domingo dell’altra settimana, fa un balzo di sette posi Lucrezia Stefanini, ora numero 270, suo nuovo record in classifica.

(LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome