CATANIA – Paura nel Catanese dopo la forte scossa di terremoto di magnitudo 4.8 registra alle 3.19 di stanotte, con epicentro tra i comuni di Viagrande, Trecastagni e Aci Bonnacorsi a poco più di un chilometro di profondità.
La prima conta dei danni
Molti gli edifici che hanno riportato gravi danni strutturali e si registrano anche diversi feriti non in gravi condizioni. E in questo Santo Stefano la politica si è stretta alla popolazione colpita dal sisma attraverso messaggi affidati ai social network.
Su Facebook e Twitter sono stati molti gli esponenti di governo e opposizioni ad aver dedicato un post o un pensiero al catanese flagellato da uno sciame sismico sin dall’eruzione dell’Etna del 24 dicembre.
Tra i primi a reagire il ministro catanese Grillo
Tra i primi a cinguettare su Twitter c’è stata proprio la catanese Giulia Grillo. Il ministro della Sanità ha voluto ringraziare i soccorritori spiegando di essere “in continuo contatto con le autorità”. Anche il ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, ha voluto esprimere in un tweet la sua “vicinanza e solidarietà ai siciliani per il terremoto di Catania. Pronti ad aiutare e supportare la popolazione in questo momento di grave emergenza”.
Solidarietà anche dal Pd
“Seguiamo le notizie che ci giungono dalla Sicilia orientale con grande attenzione. Siamo vicini alle comunità colpite dal terremoto”. A scriverlo in un tweet è stato Davide Faraone, segretario regionale del Pd Sicilia.