MILANO – Il governo giapponese sta valutando la possibilità di mettere gli atleti che rappresenteranno il proprio Paese alle Olimpiadi e alle Paralimpiadi di Tokyo di questa estate in prima linea per la vaccinazione anti Covid-19, secondo un funzionario a conoscenza della questione citato dall’agenzia nipponica Kyodo. Gli atleti riceveranno probabilmente entrambe le dosi entro la fine di giugno, dando loro abbastanza tempo per riprendersi da eventuali effetti collaterali prima della cerimonia di apertura fissata per il 23 luglio, ha aggiunto il funzionario.
A metà febbraio, il Giappone ha lanciato il suo programma di vaccinazione a partire dagli operatori sanitari, ma il lancio ha subito un freno a causa della lentezza dell’offerta da Pfizer. Le persone di età pari o superiore a 65 anni diventeranno idonee dal 12 aprile, seguite dalle persone con fragilità come il diabete.
(LaPresse)