TOKYO – Il Giappone perde la sua stella più luminosa. Naomi Osaka, colei che ha accesso il braciere olimpico, era l’atleta attesa da tutti e il suo tonfo è fragoroso. Al terzo turno del torneo di tennis la numero due del mondo è stata letteralmente triturata dalla ceca Marketa Vondrousova. La numero 42 del seeding si è imposta 6-1, 6-4, ma il punteggio non rende giustizia all’andamento di un match che non è mai stato in discussione. Entrambe le atlete hanno messo a segno 22 vincenti ma Osaka ha commesso ben 32 errori non forzati contro i soli 10 della Vondrousova autrice di una partita pressoché perfetta. “E’ una delle più grandi vittorie della mia carriera – ha raccontato la ceca – Naomi è una giocatrice fantastica, ha vinto molti Slam ma sono molto soddisfatta della mia prestazione”.
Rispetto ai giorni scorsi la partita è stata giocata con il tetto dell’impianto chiuso a causa della pioggia. Un ritorno alle gare da incubo per Osaka che due mesi fa si era ritirata dal Roland Garros per problemi di depressione decidendo di saltare anche il torneo di Wimbledon per concentrarsi solamente sulla manifestazione a cinque cerchi. Per sua stessa ammissione però la nipponica non è stata in grado di reggere la pressione. “Sono dispiaciuta come ogni sconfitta ma questa fa più schifo delle altre”, le sue parole di delusione. “E’ andato tutto storto – ha aggiunto – contavo su molti aspetti del mio gioco sul quale invece non ho potuto fare affidamento”. Ma la causa di quanto accaduto, a suo dire, non è imputabile alla scelta di prendersi un break dalle competizioni. “L’ho fatto altre volte e sono sempre riuscita a rientrare in maniera positiva”. Una delusione enorme per lei e per tutto il Paese che, dopo il flop del ginnasta due volte campione olimpico Kohei Uchimura, vede sgretolarsi un’altra certezza.
(LaPresse/Andrea Capello)
