La Nord Corea espelle un cittadino Usa: era detenuto per ingresso illegale

Nel frattempo gli USA restano fiduciosi che Pyongyang rispetterà impegni sulla denuclearizzazione

Seul (LaPresse/AFP) – Un cittadino statunitense è stato espulso dalla Corea del Nord, dopo che vi era entrato senza autorizzazione lo scorso mese. Lo ha riferito l’agenzia di stampa di Stato Kcna, identificando la persona come Lawrence Bruce Byron, che era detenuto per essere entrato nel Paese dalla Cina lo scorso mese in maniera illegale.

Nel frattempo gli USA restano fiduciosi che Pyongyang rispetterà impegni sulla denuclearizzazione

Gli Stati Uniti restano fiduciosi che le “promesse” di denuclearizzazione fatte al vertice di Singapore tra il presidente americano Donald Trump e il leader nordcoreano Kim Jong-un saranno rispettate. Lo ha dichiarato un portavoce del dipartimento di Stato americano. Dopo che i media ufficiali di Pyongyang hanno dato la notizia che Kim ha assistito al test di una “arma tattica ultramoderna di nuovo sviluppo”. “Restiamo fiduciosi che le promesse fatte dal presidente Trump e dal presidente Kim saranno compiute”, ha affermato.

“Al summit di Singapore, il presidente Trump e il leader Kim hanno preso una serie di impegni su una denuclearizzazione finale, pienamente verificata. E sulla creazione un futuro più luminoso per la Corea del Nord”, ha dichiarato il dipartimento. “Stiamo parlando con i nordcoreani dell’applicazione di tutti questi impegni”, ha aggiunto il portavoce. “Il presidente ha chiarito che se Kim denuclearizza, c’è un futuro luminoso per la Corea del Nord”.

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