Torino, 14 mag. (LaPresse) – Un trapianto di rene su un paziente sveglio di 40 anni, affetto dalla sindrome di Prune-Belly, una malattia rara congenita, è stato effettuato all’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino.
L’intervento, durato quasi 5 ore, è avvenuto senza anestesia generale, ma con sola anestesia combinata peridurale e spinale.
La sindrome Prune-Belly è una rara sindrome congenita, caratterizzata da assenza dei muscoli addominali, anomalie delle vie urinarie, ipotonia vescicale, megauretere, criptorchidismo o agenesia testicolare, ipertensione arteriosa e malattia renale cronica ingravescente.
A questi si possono associare eventualmente altri aspetti, come una malformazione del disegno toracico nota come ‘pectus excavatum’, che può portare a insufficienza respiratoria.
L’incidenza è stimata da 1 ogni 35.000 a 1 ogni 50.000 nati vivi e riguarda prevalentemente le persone di sesso maschile (97%).