Torna ‘The Voice’: la Ventura e una super giuria a caccia di talenti

Una giuria eterogenea, una conduttrice che è anche 'punto di riferimento' e un meccanismo rinnovato

ph. Stefano Colarieti / LaPresse Entertainment

MILANO – Torna ‘The Voice’: la Ventura e una super giuria a caccia di talenti. Una giuria eterogenea, una conduttrice che è anche ‘punto di riferimento’ e un meccanismo rinnovato. L’obiettivo? Trovare un talento, insomma una Voce con la ‘v’ maiuscola. ‘The Voice of Italy’ torna su Rai2 da martedì 23 aprile. Al timone del programma ci sarà Simona Ventura che rivoluziona il ruolo della presentatrice di talent ponendosi come ‘anello di congiunzione’ tra i coach e i concorrenti.

“La missione è quella di dare vita a ‘The Voice’ anche dopo la fine del talent: è sempre stato il mio obiettivo”, sottolinea aggiungendo che essere di nuovo in Rai è stato “un po’ come tornare a casa per il senso di appartenenza che provo”. E sullo scopo dello show, SuperSimo puntualizza subito: “Noi vogliamo creare degli artisti che possano avere una vita fuori. Questo è mancato negli anni scorsi ma è il nostro obiettivo primario”.

Le dichiarazioni di Simona Ventura

In giuria conviene attrezzarsi per uno scontro ‘puristi’ vs ‘new generation’, come lo definisce la Ventura: “Abbiamo cercato un contraltare preciso tra gli artisti”. Già, perché a occupare le poltrone rosse girevoli saranno Gigi D’Alessio e Morgan (un altro ‘tornante’ in Rai) sul versante della melodia, Elettra Lamborghini e Guè Pequeno per il genere urban. “Con la scelta dei 4 coach abbiamo creato uno spettacolo nello spettacolo – sottolinea la conduttrice -. Vengono da mondi completamente diversi ma si sostengono a vicenda e danno spazio a talenti anche lontani al loro genere di riferimento”.

Ci saranno 8 puntate

La gara prevede 8 puntate, cinque delle quali dedicate alle ‘Blind auditions’, le audizioni al buio in cui i coach esprimeranno la loro preferenza decidendo di ‘voltarsi’. Anche quest’anno potranno usufruire del meccanismo del ‘blocca coach’ per escludere uno dei colleghi dalla scelta di un concorrente. Alla prima fase parteciperanno 100 aspiranti e 24 di loro arriveranno alle ‘Battle’ divisi in squadre.

A questo punto si sfideranno e solo i 12 rimasti, 3 per team, accederanno ai ‘Knockout’, ultimo step per arrivare alla fase finale che si terrà giovedì 4 giugno. Dalle prime anticipazioni è emersa una prevalenza di concorrenti donne, artisti che preferiscono l’inglese (con relativo invito da parte Gigi D’Alessio a esibirsi in italiano) e molti giovani. “Faremo un singolo tutti insieme per il vincitore”, anticipano i coach. E non solo. “Daremo spazio nei nostri concerti – aggiunge Gigi D’Alessio – non in apertura ma nel mezzo dello show, quando l’attenzione del pubblico è al massimo per valorizzare il vincitore”.

In fondo ha sempre ragione la Ventura: “Si inizierà quando ‘The Voice’ sarà finito”.

(Martina Coppola – LaPresse)

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