Trento, Fugatti: “Cambiare la legge sulla modica quantità di droga, pene più severe”

Le parole del presidente della Provincia di Trento

Maurizio Fugatti (Foto Claudio Martinelli/LaPresse)

TRENTO – “La legge sulla modica quantità fa sì che polizia e carabinieri se fermano uno spacciatore, con addosso della droga entro i limiti della legge, non lo possano arrestare” esordisce Fugatti. “A livello nazionale la Lega ha presentato un disegno di legge, ma centrosinistra e Movimento 5 stelle hanno posizioni diverse. Poi non ci possiamo lamentare se piazza Dante a Trento e i quartieri di altre città sono pieni di spacciatori. E’ un tema nazionale, certo. Ma prendo posizione perché ritengo che sia una norma da cambiare: se non ci sono pene più severe questo problema non lo risolviamo. Lo dico per ragioni culturali, come messaggio per i nostri giovani”. Così il presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, a margine del Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico convocato dal prefetto su richiesta delle associazioni dei commercianti e della stessa Provincia, a fronte dell’escalation di furti e spaccio sull’asse Trento-Rovereto.

(LaPresse)

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