Trento – I carabinieri di Trento nell’ambito di controlli sul ‘lavoro nero’ nella raccolta delle mele hanno scoperto cinque lavoratori irregolari in un’azienda agricola di Caldonazzo (Tn): due cittadini romeni e tre italiani, tra i 20 e i 45 anni.
La posizione del datore di lavoro è al vaglio dell’autorità giudiziaria
Le sanzioni amministrative a cui andrà incontro oscillano intorno a diverse migliaia di euro per lavoratore irregolare. In Val di Non invece sono state controllate 17 aziende agricole, senza rilevare alcuna infrazione.
Nell’ambito di questa operazione a Predaia, in provincia di Trento, i militari hanno verificato la presenza, tra i raccoglitori di mele, di un pregiudicato 37enne di nazionalità romena, in Italia senza fissa dimora su cui pendeva un ordine di carcerazione per otto mesi di reclusione per un reato di ricettazione commesso nel 2017 a Milano. L’uomo è stato portato nel carcere di Spini di Gardolo, a Trento.