NAPOLI – “La priorità oggi dovrebbe essere avere un cessate il fuoco per consentire ai civili l’evacuazione ma anche la salvezza. Ho la sensazione che non ci siano più i margini per avere una trattativa diplomatica a breve. Per come si è messa la situazione bellica la Russia non si fermerà prima di aver raggiunto qualche obiettivo e prima di averli raggiunti non credo che ci saranno margini di trattativa”. Così Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, durante la consueta diretta Facebook del venerdì. “Per quello che si riesce a capire – aggiunge De Luca – l’invasione russa punta non credo all’occupazione dell’Ucraina, non mi pare abbia la forza e la capacità di farlo, ma credo per occupare tutta la fascia meridionale, la fascia del Donbass e alcune delle città principali a cominciare da Kiev e poi dichiarerà il cessate il fuoco e si renderà disponibile per una trattativa. Credo che questo sia lo scenario più probabile ad oggi”. “La Russia si trova in un vicolo cieco e credo ci sia stata una sottovalutazione grave della capacità di resistenza dell’Ucraina, anche del livello di armamento di cui era dotata l’Ucraina anche per le forniture occidentali. Ho la sensazione che si vada verso uno scenario di tipo vietnamita, con un’espansione ed estensione dei fenomeni di guerriglia e soprattutto di drammatica penalizzazione delle popolazioni civili”.
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Ucraina, De Luca: “Russia punta a occupare fascia meridionale e Donbass”
"La priorità oggi dovrebbe essere avere un cessate il fuoco per consentire ai civili l'evacuazione ma anche la salvezza"