ROMA – “Ci congratuliamo con Paolo Gentiloni per la designazione, da parte del nuovo Consiglio dei ministri, a commissario europeo per l’Italia. Si è fatta una scelta di alto profilo che ci vedrà autorevolmente presenti nella nuova Commissione europea presieduta da Ursula von der Leyen”. Lo ha detto il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti.
La scelta giusta
“L’indicazione di Gentiloni avviene in un momento chiave per l’Europa – ha ricordato il presidente di Confagricoltura -. L’ex premier, conosciuto ed apprezzato nei contesti internazionali, a Bruxelles darà senz’altro un contributo autorevole ed importante in un momento delicato per la UE dovuto in particolare alla Brexit, all’emergenza migranti, alla globalizzazione ed alle politiche commerciali internazionali con i noti contrasti che stanno minando l’equilibrio dei mercati”.
La fiducia
“Siamo certi – ha concluso Massimiliano Giansanti – che il neo commissario si impegnerà con competenza in vista degli importanti appuntamenti che attendono la Commissione, come quelli per la definizione del Quadro finanziario pluriennale 2021/27, che non dovrà prevedere tagli alla spesa agricola e per la riforma della politica agricola, la cui proposta appare penalizzante per le imprese ed andrà modificata”.
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