ROMA – L’Italia non è disponibile ad accettare un compromesso “a qualsiasi prezzo” sul quadro pluriennale di bilancio dell’Ue 2021-27. Il Governo, spiega ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, punta ad un bilancio “ambizioso” per continuare a finanziare i fondi per la coesione territoriale e spingere sui finanziamenti verdi. “Il volume complessivo di circa 1.100 miliardi nell’attuale proposta negoziale di bilancio pluriennale rischia di essere, anzi è senz’altro, inadeguato”, dice senza mezzi termini da Roma il premier Giuseppe Conte.
Una prima proposta del bilancio europeo, avanzata dalla presidenza di turno finlandese, viene considerata insufficiente. Si tratterebbe di stanziare l’1,07% del Reddito nazionale lordo (Rnl). David Sassoli, presidente del Parlamento europeo, spiega che in questo modo si avrebbero 237 miliardi in meno rispetto alla proposta dell’Eurocamera, che vorrebbe invece l’1,3%, cifra su cui gli eurodeputati hanno raggiunto una posizione unanime. La Commissione Ue, da parte sua, propone l’1,11%.
Le regole, ricorda Gualtieri in un convegno a Roma, impongono che sullo stanziamento ci sia l’unanimità dei governi dell’Ue, “quindi la ricerca di un compromesso è inevitabile, e la Brexit ha ridotto ulteriormente gli spazi”. Ma il ministro, che prima di arrivare in via XX settembre era proprio eurodeputato, ricorda che dopo l’ok dei governi anche il Parlamento dovrà dare il via libera. Proprio per questo Sassoli annuncia che gli eurodeputati sono pronti ad andare “fino in fondo” nel chiedere di più.
Secondo i dati illustrati in Parlamento dal ministro per gli Affari europei Enzo Amendola, il contributo lordo dell’Italia per la programmazione 2014-2020* è in media di 17mila milioni annui. I rientri medi sono pari a circa 11mila milioni. Il saldo netto medio è quindi pari a circa -4.000 milioni.
Il contributo lordo annuo dell’Italia nel 2021-2027, secondo la proposta della Commissione, è stimato in circa 19mila milioni di euro annui, con rientri medi superiori, attorno a 14.400 milioni di euro. Il saldo migliorerebbe a -2.284 milioni di euro. L’ipotesi migliorativa si riscontrerebbe anche nel caso della proposta di finlandese, ma Italia ed Europarlamento chiedono più slancio e un progetto, come spiega Conte, “ben diverso”. (LaPresse)
