Un libro in cambio della plastica

Cultura e difesa dell’ambiente si sposano nel progetto “Non Rifiutiamoci”

POLLA – Un libro in cambio dei rifiuti raccolti per strada. Un’idea tanto semplice quanto bella, venuta in mente a Michele Gentile, libraio di Polla, cittadina in provincia di Salerno. Chi entra nel suo negozio Ex Libris Caffè Gentile stringendo tra le mani una lattina di alluminio o una bottiglia di plastica riceverà il dono più prezioso di tutti: la cultura. Cura per l’ambiente e passione per la lettura si fondono meravigliosamente nel progetto denominato “Non Rifiutiamoci”: un simpatico gioco di parole che invita a coltivare la voglia di sfogliare un buon libro da un lato e, dall’altro, quella di salvaguardare il Pianeta che ci ospita.

Ma come funziona nel dettaglio questo progetto? Lo abbiamo chiesto al diretto interessato: “Quando il cliente arriva in libreria con la plastica o l’alluminio raccolto, la libreria gli consegna il libro, prendendo in cambio i rifiuti. La libreria provvede quindi a dare la plastica al al Comune, il quale a sua volta lo consegna a un consorzio di smaltimento di rifiuti. Il consorzio paga il Comune, il quale così potrà pagare la libreria: semplice!”.

Il progetto “Non Rifiutiamoci” è nato quasi per caso: “Tre anni fa, mentre camminavo per stada, mi capitò di vedere un grosso cumulo di spazzatura composto per lo più da pezzi di metallo e plastica, e pensai “Tutti questi rifiuti varranno almeno 300 euro”. L’equivalente della spesa mensile di una famiglia per mantenere un figlio. Mi venne quindi in mente di dare un valore a quell’immondizia, e di farlo tramite la mia libreria. Esposi la mia idea a un istituto scolastico, che accolse la protesta in maniera entusiasta. In un sabato sera i ragazzi raccolsero oltre due quintali di alluminio, ripulendo tutti i pub e i locali delle lattine e delle bottiglie utilizzate dai clienti. Portai tutto a una piattaforma di smaltimento, e dai soldi ricavati comprai per i ragazzi più di 300 libri”.

Indispensabile per la realizzazione di questo progetto l’apporto di Rosaria Murano, preside di una scuola primaria di San Rufo, in provincia di Salerno, che sin da subito accolse l’idea di Michele con grande entusiasmo. Da quel giorno il libraio di Polla porta con entusiasmo in giro per l’Italia la sua iniziativa: per il momento sono due i Comuni che hanno già accettato di portare avanti il progetto. Si tratta di Barge, in provincia di Cuneo, e di Baronissi, nel Salernitano. E a breve “Non Rifiutiamoci” potrebbe approdare anche a Nola. “La mia soddisfazione più grande sarebbe quella di arrivare al comune di Napoli”, dice Michele. Per ora è solo un sogno, ma chissà che un giorno non potrà diventare realtà. Intanto, però, vale il buon esempio, più prezioso di mille parole.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome