Usa: disordini a Portland dopo l’assoluzione di Rittenhouse

La protesta di circa 200 persone è stata dichiarata una rivolta

Proteste del movimento Black Live Matter (AP Photo/John Minchillo)

PORTLAND – Disordini a Portland, in Oregon, dopo l’assoluzione di Kyle Rittenhouse, l’adolescente che ha ucciso due persone e ne ha ferita un’altra durante una protesta contro il razzismo e la brutalità della polizia in Wisconsin. La protesta di circa 200 persone è stata dichiarata una rivolta dalla polizia dopo che i manifestanti hanno iniziato a rompere finestre, lanciare oggetti contro gli agenti e hanno parlato di incendiare il Centro di Giustizia, ha riferito Koin Tv.

Il capo dell’ufficio della polizia di Portland, Chuck Lovell, ha dichiarato poco dopo il verdetto che gli agenti stavano lavorando ai piani per venerdì sera e per il fine settimana, ha riferito Koin. Verso le 20:50 (ora locale), circa 200 manifestanti si sono radunati nel centro di Portland e hanno bloccato le strade. Alle 21:00, c’erano finestre rotte e porte delle strutture cittadine danneggiate. La polizia ha riferito su Twiter che sono stati lanciati oggetti contro gli agenti nella zona. “Una folla si è radunata vicino a SE 2nd Avenue e SE Madison Street e i partecipanti hanno iniziato a rompere finestre e danneggiare le porte delle strutture cittadine della zona. La gente sta lanciando oggetti contro gli agenti di polizia”, si legge nel tweet.

(LaPresse)

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