Causa contro la Casa Bianca, Fox News sostiene la Cnn

Acosta aveva un 'hard pass', un pass rigido, come vengono chiamati gli accrediti che consentono l'ingresso alla residenza del presidente

AFP / Nicholas Kamm in foto il Presidente USA Donald Trump

MILANO (LaPresse) – Fox News ha annunciato il proprio appoggio alla Cnn, nella causa intentata dall’emittente ‘rivale’ contro la Casa Bianca. Perché sia restituito l’accredito al giornalista Jim Acosta.

Causa contro la Casa Bianca, Fox News sostiene la Cnn

“Fox News sostiene Cnn nella sua azione legale per riottenere il pass del giornalista alla Casa Bianca. Intendiamo depositare un ‘amicus brief’ alla Corte distrettuale americana. Gli accrediti del Secret Service per i giornalisti che lavorano alla Casa Bianca non dovrebbero mai essere usati come armi”. Lo ha dichiarato il presidente, Jay Wallace, secondo quanto riporta sul proprio sito web la stessa Fox News. Spesso in passato elogiata dal presidente Donald Trump.

Le dichiarazioni del presidente Wallace

“Mentre non accettiamo il crescente tono di scontro sia del presidente, sia della stampa, nei recenti incontri media, appoggiamo una stampa libera, un libero accesso e aperti scambi per il popolo americano”, ha continuato Wallace nella dichiarazione. Acosta aveva un ‘hard pass’, un pass rigido, come vengono chiamati gli accrediti che consentono l’ingresso alla Casa Bianca. Senza dover chiedere ogni volta un permesso temporaneo.

Il contrasto tra il giornalista e Trump

Gli è stato revocato dopo un battibecco con il presidente americano Donald Trump durante una conferenza stampa, in cui l’argomento era in quel momento la carovana di migranti centroamericani che il repubblicano ha descritto come “un’invasione”. Trump gli ha ordinato di restituire il microfono e ha smesso di rispondere alle sue domande. Ma il giornalista ha rifiutato di cederlo e ha continuato a porre interrogativi.

La portavoce della Casa Bianca, Sarah Sanders, ha giustificato la decisione e affermato che la causa di Cnn sia una mossa per “attirare l’attenzione”, contro cui l’amministrazione “si difenderà con forza”.

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