Vaccini, Ema: prove insufficienti di legame con sindrome multisistemica

Il Comitato per la sicurezza dell'Ema (Prac) ha concluso che attualmente non ci sono prove sufficienti su un possibile legame tra i vaccini Covid-19 e casi molto rari di sindrome infiammatoria multisistemica (Mis)

Foto Marco Alpozzi/LaPresse

BRUXELLES – Il Comitato per la sicurezza dell’Ema (Prac) ha concluso che attualmente non ci sono prove sufficienti su un possibile legame tra i vaccini Covid-19 e casi molto rari di sindrome infiammatoria multisistemica (Mis). Lo comunica l’Agenzia europea per i medicinali in una nota.

La Mis è una rara condizione infiammatoria grave che colpisce molte parti del corpo e i sintomi possono includere stanchezza, febbre grave persistente, diarrea, vomito, mal di stomaco, mal di testa, dolore toracico e difficoltà respiratorie. La Mis è stato precedentemente segnalato a seguito della malattia Covid-19.

La valutazione del comitato si basa sulle segnalazioni spontanee disponibili e attualmente non garantisce un aggiornamento delle informazioni sul prodotto. Il Prac incoraggia tutti gli operatori sanitari a segnalare eventuali casi di Mis che potrebbero essersi verificati dopo la vaccinazione e altri eventi avversi nelle persone che ricevono questi vaccini. L’Ema continuerà a monitorare da vicino qualsiasi nuova segnalazione della condizione e adotterà misure appropriate se necessario.

(LaPresse)

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