Vaccini, Germania verso obbligo e lockdown per i no vax: si decide giovedì

Dall'incontro in video-conferenza di oggi in Germania fra la cancelliera tedesca Angela Merkel, il futuro cancelliere Olaf Scholz e i governatori dei Laender, sul Covid-19, è emerso che "sono necessarie misure aggiuntive per ridurre il numero dei contagi giornalieri e la pressione sugli ospedali al più presto"

(John MacDougall / Pool Photo via AP)

MILANO – Dall’incontro in video-conferenza di oggi in Germania fra la cancelliera tedesca Angela Merkel, il futuro cancelliere Olaf Scholz e i governatori dei Laender, sul Covid-19, è emerso che “sono necessarie misure aggiuntive per ridurre il numero dei contagi giornalieri e la pressione sugli ospedali al più presto” e per questo si valutano varie proposte, che includono “l’introduzione di restrizioni ai contatti, specialmente per le persone non vaccinate, anche nelle riunioni private” nonché “l’estensione della regola 2G ai negozi e restrizioni per grandi eventi”. Lo riferisce il portavoce di Merkel, Steffan Seibert, al termine del vertice. “Inoltre, oltre ai requisiti vaccinali per l’accesso alle strutture, verrà preparata una decisione rapida su un obbligo generale di vaccinazione”, aggiunge la nota. I dettagli di queste regole verranno messi a punto entro giovedì, quando si terrà una nuova riunione in cui si deciderà. Il governatore del Land più colpito dai contagi di coronavirus, Michael Kretschmer, ha dichiarato che per giovedì si aspetta un accordo per giocare le partite di calcio di Bundesliga a porte chiuse, senza spettatori. Il governatore della Baviera, Markus Soeder, ha segnalato che su questo c’è ancora qualche disaccordo, ma ha detto che “se i mercatini di Natale sono chiusi non è coerente avere gli stadi pieni”. Ha aggiunto che proporrà di escludere gli spettatori fino almeno alla fine dell’anno.

LaPresse

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