Vaccini, Iss: “Dopo 5 mesi la prevenzione dalla malattia scende da 74% a 39%”

L'efficacia nei vaccinati con ciclo completo da meno di cinque mesi è pari al 93% rispetto ai non vaccinati

Foto Cecilia Fabiano/ LaPresse

Dopo cinque mesi dal completamento del ciclo vaccinale, l’efficacia del vaccino nel prevenire la malattia, sia nella forma sintomatica che asintomatica, scende dal 74% a 39%. E’ quanto si legge nell’ultimo report esteso redatto dall’Iss secondo cui invece l’efficacia nel prevenire la diagnosi e casi di malattia severa sale rispettivamente al 77% e al 93% nei soggetti vaccinati con dose aggiuntiva/booster. 

Nel periodo 22 novembre – 5 dicembre 2021, nella popolazione 0-19 anni sono stati segnalati 48.503 nuovi casi di positività al covid, di cui 167 ospedalizzati e 2 ricoverati in terapia intensiva.

Vaccini: Brusaferro, terza dose eterologa può essere più efficace

 “La terza dose è fondamentale per mantenere alta la copertura anticorpale e interrompere la circolazione del virus. I dati raccolti dalle agenzie regolatorie internazionali dimostrano inoltre che la vaccinazione eterologa, ossia l’uso di un vaccino diverso per il richiamo, non solo è sicura, ma produce una risposta anticorpale in alcuni casi persino più elevata. Il pericolo non è la vaccinazione eterologa, ma il virus”. Lo dice, in un’intervista a ‘La Stampa’, Silvio Brusaferro, presidente dell’Iss e portavoce del Cts. E sulla vaccinazione per la fascia 5-11 anni, Brusaferro sottolinea che “i dati che provengono da Usa e Israele confermano la sicurezza e l’efficacia del vaccino pediatrico, con un rapporto rischio-beneficio tutto a suo favore”.

LaPresse

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome