CARACAS – Una fortissima scossa di terremoto si è verificata ieri pomeriggio in Venezuela. Secondo i sismologi colombiani l’intensità registrata è stata pari a 7.3 gradi della scala Richter. Di poco meno intensa per il Servizio geologico Usa, secondo il quale è stata di 7 punti. La scossa è stata avvertita anche nella confinante Colombia.
Paura in Venezuela
Nel paese sudamericano erano circa le 17.30 del pomeriggio, le 22.30 in Europa centrale quando la terra ha cominciato a tremare. La scossa ha gettato nel panico l’intero paese per la sua durata. Il sisma è stato infatti molto lungo. L’epicentro è stato individuato nella regione settentrionale di Sucre. Nonostante abbia dunque interessato il nord del paese, il terremoto è stato chiaramente percepito in tutto il Venezuela, compresa la capitale Caracas. Molti gli edifici ad essere stati immediatamente evacuati.
Per il momento nessuna vittima
Edwin Rojas, il governatore dello Stato venezuelano di Sucre, epicentro della potente scossa, ha assicurato che “abbiamo realizzato un monitoraggio di tutti i comuni, da Guiria a Carpano, passando per Cuman, e nessuno ha segnalato vittime“.
“Il sisma ha causato una grande paura nella popolazione dovuto all’impatto e alla lunghezza della scossa, ma grazie a Dio il sisma non ha causato danni fisici né umani“, ha detto il governatore in una dichiarazione radiofonica.
Lo conferma anche il ministro dell’Interno venezuelano, Nestor Revelor, che ha spiegato che anche se il terremoto “è stato percepito in diversi Stati, per il momento non ci sono segnalazioni di vittime“. La situazione sembra dunque essere sotto controllo. Scongiurato anche il pericolo tsunami, sempre presente negli stati costieri dopo un sisma di tale intensità. Lo US Pacific Tsunami Warning Center ha tranquillizzato i cittadini dei centri urbani in prossimità del mare, annunciando che “non c’è rischio di tsunami in seguito a questo terremoto“.