VENTICANO – Finge il rapimento del figlio e chiede soldi ad un anziano. Per questo è stato denunciato un 53enne di Napoli con l’accusa di truffa e possesso di distintivi contraffatti. Il malvivente ha contattato telefonicamente un 70enne di Venticano e, fingendosi un vecchio conoscente, gli ha riferitodi essere vittima degli usurai, inscenando finanche il sequestro del figlio di sette anni ad opera dei fantomatici aguzzini poiché, per l’elevatissimo tasso di interesse richiesto, non era riuscito a restituire le somme pattuite. LA vittima ha così dato tremila euro al 53enne ma ha contattato anche i Carabinieri per chiedere aiuto a nome del suo ‘amico’, nonostante quest’ultimo avesse chiesto di non chiamare le forze dell’ordine. Appena avuta notizia, i Carabinieri hanno avviato le indagini ma immediatamente si sono resi conto che qualche cosa non andava. I militari, valutati tutti gli elementi a disposizione, hanno organizzato quindi un mirato servizio che ha permesso di bloccare il lestofante mentre riceveva dall’anziana vittima la somma di 400 euro relativa alla sua ultima richiesta. Lo stesso, all’esito dell’immediata perquisizione, è stato trovato in possesso di un distintivo metallico riproducente quello in dotazione alla Polizia Giudiziaria nonché di documentazione ed appunti vari riconducibili verosimilmente all’attività truffaldina. Condotto in Caserma, a carico del 53enne di Napoli è dunque scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino. Sono tuttora in corso indagini da parte dei Carabinieri finalizzate ad appurare eventuali ulteriori responsabilità del 53enne in analoghi fatti reato.