WikiLeaks, deputati Gb: “L’estradizione di Assange in Svezia sia una priorità”

Oltre 70 deputati britannici hanno chiesto al governo di Londra di rendere prioritaria l'eventuale richiesta di estradizione della Svezia nei confronti del fondatore di WikiLeaks, Julian Assange, ricercato anche negli Stati Uniti.

LONDRA – Oltre 70 deputati britannici hanno chiesto al governo di Londra di rendere prioritaria l’eventuale richiesta di estradizione della Svezia nei confronti del fondatore di WikiLeaks, Julian Assange, ricercato anche negli Stati Uniti. L’australiano è stato arrestato giovedì nell’ambasciata dell’Ecuador a Londra per l’accusa di aver violato le condizioni della libertà provvisoria, mentre gli Usa vogliono processarlo per “pirateria informatica” legata alla diffusione di documenti classificati come segreti. Nella lettera, i deputati chiedono al ministro dell’Interno, Sajid Javid, di “dare ogni assistenza possibile alla Svezia, se dovesse volere riprendere e proseguire le indagini”. Secondo la legge britannica, se la Svezia facesse una richiesta d’estradizione spetterebbe infatti a Javid decidere che cosa abbia la priorità. “Dobbiamo mandare un forte messaggio della priorità che il Regno Unito ha nel combattere la violenza sessuale e della serietà con cui tali accuse sono viste”, afferma la lettera.

L’accusa

Assange si era rifugiato nell’ambasciata dell’Ecuador per sfuggire a un mandato d’arresto emesso dalla Svezia, dove era ricercato per accuse di stupro e molestie sessuali. L’accusa di aggressione sessuale era poi caduta nel 2015. Le indagini preliminari sull’accusa di stupro erano state chiuse nel 2017, poiché Assange non era raggiungibile. Dopo l’arresto la donna che lo accusava ha chiesto che il caso sia riaperto, mentre il limite massimo per le indagini è l’agosto 2020. “Non per presunzione di colpa, ovviamente, ma crediamo che debba seguire un giusto processo e che la denunciante debba vedere fatta giustizia”, prosegue la lettera. I parlamentari aggiungono di essere “preoccupati gravemente” dal fatto che le autorità svedesi sembra non siano state preavvisate dell’arresto. Assange è attualmente detenuto nel carcere di massima sicurezza di Belmarsh, a sudest di Londra. Il 47enne sostiene che le accuse in Svezia contro di lui fossero politicamente motivate, legate alla diffusione nel 2010 dei documenti militari e diplomatici statunitensi.

LaPresse

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