MOSCA – Volge al termine la prima giornata del Mondiale, con le gare dell’ultimo girone. Il gruppo H, quello più imprevedibile e probabilmente equilibrato della competizione, scatterà e si completerà quest’oggi. Prima con Colombia-Giappone e quindi con Polonia-Senegal. Questa sera, poi, via alla seconda giornata con Russia-Egitto.
Colombia, mix di solidità e talento
La Nazionale di Pekerman non vuole solo ben figurare, ma essere una protagonista del Mondiale. La sfida contro il Giappone si presenta come un primo banco di prova, contro una squadra che dovrà fare dell’organizzazione e del rigore tattico il suo punto di leva. La Colombia, però, può contare su una composizione variegata dell’undici titolare. Alla solidità difensiva, con la protezione della coppia in mediana Sanchez–Aguilar, i sudamericani abbinano talento e imprevedibilità in avanti. Nel 4-2-3-1 disegnato da Pekerman ci sono Cuadrado, Muriel e James Rodriguez ad agire alle spalle di Radamel Falcao. Un reparto offensivo di tutto rispetto. Fischio d’inizio alle 14.
Polonia-Senegal, Zielinski e Milik contro Koulibaly
Alle 17 sarà scontro tra Polonia e Senegal. Un incrocio in chiave Napoli, con Piotr Zielinski e Arkadiusz Milik pronti a darsi battaglia con Kalidou Koulibaly. Probabile, però, che il centravanti partenopeo parta in panchina. Nel 4-2-3-1 di Nawalka, unico riferimento offensivo sarà Lewandoski. Stella del Senegal, invece, quel Sadio Mané autore di una stagione sensazionale con la maglia del Liverpool. Le attenzioni maggiori saranno rivolte alla Polonia. Per i biancorossi, dopo tante promesse mancate, sembra giunto il tempo di fare il salto di qualità.
Russia-Egitto, è già tempo di qualificazione
Dopo l’esordio da sogno contro l’Arabia Saudita, la Russia prova a mettere la pietra tombale sulla qualificazione. Una vittoria contro l’Egitto, infatti, permetterebbe ai padroni di casa di staccare il pass per gli ottavi di finale con un turno d’anticipo. D’altro canto, i ragazzi di Cuper vorranno provare a rientrare in casa dopo la sconfitta subita all’esordio contro l’Uruguay. Questa volta, Momo Salah sarà in campo dal primo minuto. Il fuoriclasse del Liverpool è chiamato a dare una sterzata all’Egitto. Con una sconfitta, il cammino in Russia sarebbe già finito.
