2 Novembre, Florovivaisti Italiani: quasi 8 milioni comprano fiori

Tanti fiori venduti

ROMA – L’associazione dei Florovivaisti Italiani stima che quasi 8 milioni di italiani compreranno fiori nella ricorrenza dedicata ai defunti. Il lungo ponte di Ognissanti è tradizionalmente un periodo cruciale. Per la commercializzazione di fiori recisi e per i vivai uno dei maggiori picchi di lavoro dell’anno.

Il fiore più acquistato, come ogni anno, sarà il crisantemo -si stima uno su due- da sempre associato al 2 novembre. La tradizione è nata perché il crisantemo fiorisce proprio nel mese di novembre. Ma è esclusivamente italiana perché nel resto del mondo il fiore dei morti -altrove chiamato ‘margherita dal 16 petali’- è simbolo di gioia ed è regalato in occasione di matrimoni. Probabilmente la sua lunga durata (fino a 20 giorni) può aver contribuito a renderlo prima scelta per addobbare i nostri cimiteri.

Ma c’è anche un’altra particolarità che lo ha associato nella tradizione popolare al mistero delle anime morte. Il crisantemo è, infatti, l’unico fiore fotosensibile che ama l’oscurità. Il bocciolo per fiorire ha bisogno di non essere esposto alla luce e un clima nuvoloso è ideale per il suo sviluppo. Tanto che, in caso di troppa luminosità, i produttori sono costretti a coprire le coltivazioni con teli neri per non far penetrare raggi di luce.

(LaPresse)

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