ROMA – “Marcello! Come here!”. Forse la celebre scena felliniana del film ‘La dolce vita’ in cui Anita Ekberg scivolava sensualmente in abito da sera nel ‘fontanone’ chiamando Marcello Mastroianni è rimasta nell’immaginario collettivo d’Oltreoceano più di quanto si pensi. Sta di fatto che nella fontana di Trevi continuano a tuffarsi i turisti. Gli agenti della polizia locale di Roma, impegnati nel controllo della centralissima area, sono intervenuti per bloccare due statunitensi di circa 50 anni che si erano gettati improvvisamente, facendo per giunta un tuffo all’indietro. Per la coppia statunitense l’epilogo è stato inevitabile, una pesante contravvenzione per un totale di 900 euro. Ma non sono stati i soli.
Roma, tuffo nella fontana di Trevi: multati due turisti americani
Ancora una volta due stranieri in visita nel nostro paese emulano una scena della ‘Dolce vita’ felliniana ed entrano nella fontana di Trevi
Già in precedenza una pattuglia aveva fermato e sanzionato un uomo di circa 40 anni, questa volta cittadino russo, intento a bagnarsi nel ‘fontanone’. Numeri alla mano, quello dei tuffi al centro di Roma sta diventando quasi uno sport. Poco tempo fa, il 13 agosto, gli agenti della polizia locale di Roma Capitale furono costretti a intervenire a Fontana di Trevi per sanzionare due turisti canadesi intenti a immergersi in acqua. Erano circa le 5 del mattino, quando una pattuglia del I Gruppo Centro ‘ex Trevi’, sorprese l’uomo ed la donna, di circa 30 anni, appena entrati all’interno della fontana monumentale. La coppia aveva già messo in atto un tentativo di ingresso in acqua in precedenza, attorno alle 2 e 30 circa, ma i caschi bianchi erano riusciti ad allontanarli prima del ci riuscissero. Non abbandonarono il proposito di rinfrescarsi e, dopo alcune ore, tornarono nei pressi della fontana, gettandosi rapidamente in acqua.
Per entrambi sanzione di 450 euro, totale 900. Ma a ridosso della fontana è stato un anno nero. Il 9 agosto una discussione iniziata tra una ragazza olandese di 19 anni e una 44enne italo-americana si trasformò in pochi minuti in una rissa tra due famiglie di turisti in visita alla fontana di Trevi. Solo grazie all’intervento degli agenti della fu possibile sedare la lite violenta. Tutto nacque da un battibecco per una fotografia. Ognuna delle due donne voleva necessariamente scattarla in un punto preciso, proprio a ridosso della fontana, l’angolazione migliore per riprendere il monumento. Le due iniziarono a spintonarsi, a prendersi a schiaffi e pugni. I loro familiari diedero manforte. In totale furono coinvolte nella rissa 8 persone, tra cui tre ragazze minorenni: due 17enni americane e una 13enne olandese. In quel caso nessuna multa, ma una denuncia per violenza e minacce.