Sicurezza, in Friuli Venezia Giulia la Polfer ha effettuato 6820 controlli con cinque arresti

Trieste – La Polizia Ferroviaria del Friuli Venezia Giulia ha intensificato nel periodo estivo, caratterizzato dal forte aumento dei flussi turistici, la propria attività istituzionale sui treni e all’interno delle stazioni ferroviarie, al fine di garantire la sicurezza dei viaggiatori.

Durante il periodo estivo identificate 6820 persone e controllati 363 veicoli

Impiegate 3137 pattuglie in stazione e a bordo treno, mentre i treni scortati sono stati ben 1705. In questo periodo, tale intensa attività ha permesso di arrestare 5 persone, di denunciare a piede libero 295 soggetti e di rintracciare 62 minori, tutti stranieri.

Effettuate nove operazioni di controllo straordinario

Predisposte dal Servizio di Polizia Ferroviari,  hanno visto l’impiego di 570 operatori. Sono così state identificate 730 persone, 9 delle quali sono state indagate in stato di libertà.

Contravvenzionati tre ragazzi per l’ingresso in luogo non accessibile al pubblico

Il primo accaduto il 6 giugno scorso, quando il personale Polfer ha sorpreso tre ragazzi, che, a loro dire, stavano effettuando delle foto “artistiche” utilizzando un giovane pitone reale. I ragazzi sono stati identificati e contravvenzionati per l’ingresso in luogo non accessibile al pubblico.

Un giovane di 19 anni accusato di violenza privata e molestie

La polizia ferroviaria di Pordenone ha denunciato per violenza privata e per molestie un giovane di 19 anni, residente in provincia di Treviso, resosi responsabile di aggressione a una ragazza sedicenne perché incapace di accettare l’interruzione della loro relazione.

Denunciato minorenne in possesso di circa 3 etti di marijuana

La polizia ferroviaria di Udine, in collaborazione con la squadra di polizia giudiziaria compartimentale, ha tratto in arresto un minorenne italiano trovato in possesso di circa 3 etti di marijuana che ha cercato di opporre resistenza.

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