Milano– Unicredit ha collocato oggi un bond senior non-preferred a 5 anni per un importo pari a 3 miliardi di dollari nell’ambito del suo US Global Mtn Program destinato a un primario investitore istituzionale.
La transazione, parte integrante del Piano di funding della Banca ai fini Tlac, e’ il secondo senior non-preferred di Unicredit dopo quella inaugurale a 5 anni per un importo pari a 1,5 miliardi di euro collocata a gennaio 2018 ed e’ la prima transazione senior non-preferred a valere sul programma Gmtn e “conferma la capacita’ di Unicredit – si legge nella nota – di accedere al mercato in qualsiasi condizione”.
La transazione, avvenuta in un contesto di mercato che diversi operatori definiscono “piuttosto sfidante“, rientra nel ‘Piano di Funding’ ai fini del nuovo standard prudenziale Tlac (Total Loss Absorbing Capacity) ed e’ il secondo ‘bond senior non-preferred’ emesso dopo quello di gennaio.
Unicredit prevede un impatto positivo di circa 73 punti base
Per Unicredit si tratta della prima emissione del programma ‘Global Mtn’, ad un costo di 420 punti base sul tasso swap a 5 anni in euro. Il collocamento e’ stato curato da Citibank, Morgan Stanley e da Unicredit