NAPOLI – “Ero un po’ giù perché non riuscivo a fare gol da tanto, soprattutto per aiutare la squadra, questa è la cosa importante. Sono contento e spero di farne tanti altri per aiutare la squadra a vincere e raggiungere traguardi importanti”. Lo ha detto ai microfoni di Sky Sport l’attaccante del Napoli Lorenzo Insigne, sbloccatosi dopo un lungo digiuno nella gara vinta 3-0 dai campani contro la Sampdoria.
Lorenzo Insigne torna a segnare al San Paolo
“Io di solito parto lento, quest’anno ero partito un po’ più veloce, poi mi sono bloccato. L’importante è che si continui a lavorare perché prima o poi il gol arriva. Ora sono più sereno e spero di continuare a segnare – ha aggiunto – Se mi aspettavo una vittoria così netta? Come sappiamo noi abbiamo subito all’andata, loro sono una squadra che giocano bene a calcio, hanno un allenatore che chiede loro di giocare palla a terra come facevamo noi con Sarri. Sapevamo che era difficile ma mettendo la volontà giusta per vincere la partita abbiamo fatto una grande prestazione, è merito di tutta la squadra”.
Sempre più vicino l’addio del capitano Marek Hamsik
In merito alla lunga standing ovation tributata dal San Paolo a Marek Hamsik, in odore di partenza con destinazione Cina, Insigne ha spiegato che “noi sappiamo che Hamsik oltre ad essere un grande campione in campo lo è anche fuori, è l’esempio per tutti noi. E’ qui da 12 anni, ha dato tanto a questa maglia e a questa città, è giusto che i tifosi lo acclamino a ogni partita. Cina o non Cina, la scelta spetta a lui, spero resti a lungo con noi perché è un grande giocatore e persona”, ha concluso l’attaccante.
L’abbraccio a Fabio Quagliarella e il rapporto con il mister Ancelotti
“L’abbraccio a Quagliarella e ad Ancelotti? Con il Mister ho un ottimo rapporto come tutta la squadra, mi ha sempre dato fiducia anche quando non facevo gol, mi ha schierato sempre dal primo minuto, ho cercato sempre di ripagarlo anche quando non ci riuscivo. Oggi mi ha detto che facevo gol e per quello che l’ho abbracciato ancora più forte. Con Fabio c’è stima, è un grande attaccante, sta facendo bene. E’ giusto che oggi non abbia fatto gol perché contro di noi fa sempre gol, dispiace per lui che non abbia fatto il record. Lui è un grande, si rifarà alla prossima”.
(LaPresse)