Tav, Toninelli: “Rimane un opera inutile, il fronte del no non scricchiola”

"Il fronte no-Tav non scricchiola. Io da ministro dico che quei miliardi per la Tav li impegnerei in una miriade di opere delle quali c'è bisogno su tutto il territorio nazionale. Basta venire in Umbria e visitare i cantieri sulla E45".

MILANO– “Il fronte no-Tav non scricchiola. Io da ministro dico che quei miliardi per la Tav li impegnerei in una miriade di opere delle quali c’è bisogno su tutto il territorio nazionale. Basta venire in Umbria e visitare i cantieri sulla E45”. Così il ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, a margine dell’assemblea annuale di Ance Perugia. E sulle dichiarazioni del vice premier Di Maio sulla Torino-Lione, secondo il quale “ci vogliono il triplo delle energie per tornare indietro”, Toninelli ha ha ribadito che la Tav “è un’opera inutile”. “E’ inutile impegnare così tanti miliardi di euro per un’unica opera, un buco in una montagna che sarà utilizzabile tra tanti anni – ha aggiunto – che è stata smontata tecnicamente, i cui costi sono enormemente maggiori dei benefici”. La scelta, ha poi concluso il ministro, “sarà nell’interesse generale.

Il piano

Ovviamente il dossier è sul tavolo del Presidente del Consiglio, che dovrà interloquire con l’omologo francese Emmanuel Macron e con la Commissione europea, perché ci sono dei fondi, ci sono delle divisioni di spesa. Questo stiamo facendo in totale coerenza con noi stessi”.

LaPresse

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