Bolivia, sciopero generale dell’opposizione dopo i nuovi scontri con la polizia

Le tensioni aumentano per una probabile vittoria elettorale di Morales

Disordini in Bolivia (Photo by Jose Luis Rodriguez / AFP)

LA PAZ – I gruppi di opposizione in Bolivia hanno indetto uno sciopero generale a livello nazionale da mezzanotte di martedì. Dopo le violente proteste per i risultati elettorali che consentirebbero al presidente di lunga data Evo Morales di governare per un altro mandato, il quarto.

I manifestanti dell’opposizione e la polizia si sono scontrati nella capitale boliviana La Paz per la seconda notte consecutiva. Mentre le tensioni aumentano per una probabile vittoria elettorale di Morales.

Diverse centinaia di manifestanti hanno lanciato pietre contro la polizia fuori dal quartier generale dell’autorità elettorale. Gli agenti hanno risposto con gas lacrimogeni. I sostenitori dell’opposizione hanno reagito con furia lunedì per i risultati arrivati in ritardo che hanno mostrato Morales, il presidente più longevo dell’America Latina, con un margine di 10 punti percentuali di vantaggio, necessario per vincere al primo turno.

(LaPresse/AFP)

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