MILANO – Continua il trend positivo in Italia. Secondo il bollettino della Protezione civile, da inizio pandemia hanno contratto il virus 211.938 persone con un incremento nelle ultime 24 ore di 1.221 nuovi casi, pari allo 0,6%. Il dato degli attualmente positivi scende per la prima volta sotto le centomila unità: 99.980 totali, con una decrescita di 199 unità, rispetto ai 100.179 del giorno precedente.
In apertura alla Fase 2 il numero complessivo dei dimessi e guariti sale a 82.879 (+1.225). Tra gli attualmente positivi, 1.479 sono in cura in terapia intensiva (-22) e 16.823 pazienti sono ricoverati con sintomi (-419). L’82% dei positivi, pari a 81.678, è in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi. I 195 morti in più portano il bilancio delle vittime a 29.079.
Confermato anche il calo dei ricoverati lombardi: pari a zero quelli in terapia intensiva, dove si trovano 532 malati; -195 negli altri reparti, che al momento accolgono 6.414 pazienti. Con 37.307 attualmente positivi (+577), la Lombardia resta la Regione più colpita. Qui i nuovi decessi sono 63, per un totale di 14.294 morti.
Da inizio emergenza sono risultate positive 78.105 persone, di cui guarite e dimesse 53.470 (+697). I tamponi effettuati sono stati 418.835 (+7.978). Per numero di infetti segue il Piemonte (15.562), l’Emilia Romagna (8.984), il Veneto (7.234), la Toscana (5.279), il Lazio (4-385) e la Liguria (3.508). Nel corso della Fase 1, dall’11 marzo al 3 maggio, le persone controllate sono state 12.360.197. Di questi, il 3,4% non è stato trovato in regola.
Dati Viminale alla mano, 418.222 persone sono state denunciate per divieti sugli spostamenti, 5.280 per false attestazioni e 886 per violazione della quarantena. Le forze dell’ordine hanno controllato 4.798.015 esercizi commerciali: 8.260 i titolari denunciati o sanzionati, 1.421 le attività colpite da provvedimenti di chiusura. (LaPresse)