Milano, 10 apr. (LaPresse) – “Dobbiamo allargare l’indagine, Facebook deve fornirci tutti i dati sulle altre società specializzate in marketing politici con cui aveva stretto accordi perché gli utenti spiati potrebbero essere molti più dei 214 mila già scoperti”. Così il Garante della privacy, Antonello Soro, in una intervista al Corriere della Sera. “In pochi anni Facebook ha aumentato in maniera esponenziale il numero degli sviluppatori di applicazioni e questo ci fa ritenere che altri possano aver attinto informazioni”, ha aggiunto Soro, alla domanda se il caso della cessione dei dati a Cambridge Analytica potrebbe non essere isolato. La prossima settimana Soro incontrerà Stephen Deadman, Deputy Chief Global Privacy Officer di Facebook. “Chiederò – ha spiegato il Garante – la consegna di tutte le informazioni riguardanti l’attività di Facebook per capire se ci sono altre società che hanno operato su utenti europei ma soprattutto italiani. Noi stiamo ancora lavorando per stabilire se Facebook ha raccolto illecitamente dati grazie alle rubriche telefoniche di chi non è iscritto al social ma ha scaricato l’applicazione WhatsApp che è di sua proprietà”.