MILANO – “Lasciare fuori tutti i cattivi pensieri, abbiamo il grande dovere di riportare l’Italia dove merita”. Parola di Marco Verratti, uno dei veterani della Nazionale e soprattutto uno dei reduci dello spareggio con la Svezia, quando a San Siro l’Italia si vide sfuggire la qualificazione a Russia 2018. In quell’occasione Verratti era squalificato, a partire da giovedì a Palermo contro la Macedonia del Nord vuole esserci a tutti i costi per regalarsi alla soglia dei trent’anni il suo secondo Mondiale dopo quello brasiliano, quando fu una delle poche note liete della deludente avventura azzurra. “I momenti difficili nella vita rimangono sempre, poi certe sconfitte ti insegnano a dare qualcosa in più. Dipende tutto da noi, ma sono sicuro faremo una grande partita”, ha dichiarato il regista del Psg nel corso della conferenza stampa dal ritiro di Coverciano. “Siamo abituati a giocare con la pressione, è un momento importantissimo e non posiamo permetterci di restare ancora fuori dal Mondiale. Anche gli altri sono nella stessa situazione, faranno la partita della vita e noi lo stesso. Poi faremo i conti alla fine”, ha aggiunto.
Contro la Macedonia del Nord è una sfida da vincere a tutti i costi, per poi giocarsi il pass Mondiale martedì prossimo a Porto o Konya contro la vincente di Portogallo-Turchia. Se la difesa dell’ultimo Europeo è tutta da reinventare, con Spinazzola e Di Lorenzo fermi ai box e Chiellini e Bonucci in dubbio, il ct Mancini può contare sul centrocampo punto di forza nel torneo continentale. Insieme a Barella e Jorginho, Verratti forma un trio capace di coniugare qualità e quantità. Giocando le prossime due gare, inoltre, il centrocampista del Psg raggiungerebbe le 50 presenze in Nazionale. “Bisogna essere fiduciosi e pensare solo al campo. Dobbiamo giocare con entusiasmo, allegria, aiutandoci l’uno con l’altro per vincere queste due partite importantissime”, ha dichiarato Verratti. Sulle difficoltà del calcio italiano, anche a livello di club, Verratti ha detto: “Al di là del percorso di ognuno con il proprio club, quando sei qui devi dare tutto per questa maglia. Nei momenti difficili siamo sempre riusciti a riprenderci restando uniti”.
Per qualcuno questa potrebbe essere l’ultima chance di giocare un Mondiale. “Nessuno ne ha ancora parlato, pensiamo solo a qualificarci lavorando al meglio. Dobbiamo fare di tutto, perchè tutti noi vogliamo giocare questo Mondiale”, ha ribadito Verratti. Inevitabilmente però lo spettro degli spareggi continua ad aleggiare. “C’è un clima diverso rispetto alla Svezia, abbiamo una grande fiducia in noi e vorremmo giocare già oggi per dimostrare che ci siamo”, ha aggiunto Verratti. Merito anche del ct Mancini che “ci ha preso che eravamo mentalmente distrutti e ci ha portato a vincere l’Europeo”. Parlando della Macedonia, ha dichiarato: “Negli ultimi due anni hanno fatto bene, si difendono bassi e hanno dei giocatori di gamba che possono metterci in difficoltà. Sanno giocare a calcio e anche se mancheranno giocatori importanti come Elmas sono una squadra da non sottovalutare. Ma noi dobbiamo pensare a noi stessi”. Infine Verratti ha rassicurato tutti sul momento di forma di Gigio Donnarumma. “Gigio è grande di personalità, ha già passato momenti difficili. Sa l’importanza che ha per questa squadra, ricordiamoci cosa ha fatto per noi questa estate. Abbiamo fiducia in lui, è uno dei portieri più forti del mondo”, ha concluso.
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