Covid, Miccio: comparto eventi in ginocchio, bisogna intervenire subito

Foto LaPresse - Stefano Porta 07/12/2017 Milano ( Mi ) Cronaca Arrivo degli ospiti nel foyer della Teatro alla Scala per la Prima dell'Andrea Chenier Nella foto: Enzo Miccio e Natasha Stefanenko Guests entrance at Scala theater for Andrea Chénier

ROMA – Il celebre wedding planner Enzo Miccio, da qualche mese portavoce di FEU (Filiera Eventi Unita), comitato spontaneo no profit che riunisce aziende, imprenditori e liberi professionisti che lavorano nel mondo degli eventi, ha lanciato insieme a tutto il comparto un appello accorato alle istituzioni affinché mettano nero su bianco dei provvedimenti reali per aiutare concretamente il settore, che risulta fortemente penalizzato in questo drammatico anno di pandemia. Attraverso un video pubblicato sulle sue pagine social, che in poco tempo ha raggiunto migliaia di condivisioni e like, Miccio si è fatto portavoce di un malcontento generale, in rappresentanza non solo del settore wedding di cui lui stesso è uno dei maggiori esponenti in Italia, ma in generale di tutto il comparto eventi, che registra un immobilismo tale da aver portato alla disperazione tantissime aziende.

Sono oltre 560mila i posti di lavoro a rischio e l’intero settore, il cui valore è pari al 2,5% del Pil nazionale, ha riscontrato un calo del fatturato del 70% rispetto allo scorso anno, infine il valore dell’indotto è sceso dai 65 miliardi del 2019 ai 45,5 miliardi nel 2020 (Fonte – stima su dati Istituto AstraRicerche/ADC Group).

LAPRESSE 2021

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome