I carabinieri fermano due giovani: droga e una pistola con colpo in canna nell’auto. I controlli notturni dei carabinieri, intensificati nelle aree popolari della provincia di Napoli, portano a un duplice arresto significativo. Durante un pattugliamento a Brusciano, due giovani sono stati sorpresi con droga e un’arma pronta a sparare. Era una notte come tante per i carabinieri della stazione di Brusciano, impegnati nei controlli a largo raggio che puntano a garantire la sicurezza nelle aree più sensibili della provincia. Intorno alle 2 del mattino, una gazzella stava percorrendo le strade che si snodano tra le palazzine comunali, un’area spesso teatro di episodi di microcriminalità e degrado sociale. L’attenzione dei militari è stata attirata da un’auto sospetta parcheggiata lungo una via poco illuminata.
A bordo c’erano due giovani, Pasquale Mennetta ed Emanuele Di Maio, entrambi 21enni. I carabinieri hanno immediatamente proceduto con una perquisizione personale e, già nel primo controllo, sono stati rinvenuti 4 grammi di hashish, nascosti addosso a uno dei due ragazzi. Nonostante il quantitativo esiguo, i militari hanno deciso di approfondire le verifiche, passando all’ispezione dell’auto. All’interno del cruscotto è stata trovata una pistola a tamburo con matricola abrasa, caricata con un colpo in canna. Un’arma potenzialmente letale, la cui presenza ha alzato il livello di allarme dei militari. La pistola è stata immediatamente sequestrata e sarà sottoposta ad accertamenti balistici per stabilire se sia stata utilizzata in fatti di sangue o altri delitti recenti. Per Mennetta e Di Maio è scattato l’arresto: entrambi sono stati trasferiti in carcere, a disposizione dell’autorità giudiziaria, e dovranno rispondere delle accuse di detenzione di arma clandestina e di sostanze stupefacenti. La gravità del rinvenimento dell’arma, completa di colpo in canna e priva di matricola, potrebbe aggravare ulteriormente la loro posizione.