L’istituzione dei limiti di velocità a 30 km/h a Bologna ha portato a una significativa riduzione degli incidenti stradali nel primo anno di applicazione. I dati indicano una diminuzione del 49% dei decessi, con il raggiungimento del minimo storico dal 2013. Anche il numero di pedoni investiti si è ridotto del 16%, mentre gli incidenti più gravi sono calati del 31%. Il traffico veicolare è diminuito del 5%, contribuendo a ridurre l’inquinamento.
L’uso dello sharing di biciclette e auto è aumentato rispettivamente del 69% e del 44%, mentre gli spostamenti in bicicletta sono cresciuti del 10%. La fiducia nel trasporto pubblico rimane stabile, con un incremento del 31% dei viaggi sul Servizio Ferroviario Metropolitano nell’area urbana bolognese.
L’eccesso di velocità rimane la violazione più comune, ma l’analisi dei dati evidenzia anche il ruolo giocato dalla mancata precedenza e dalle manovre non corrette.