POZZUOLI – Una giornata di sole e mare si è trasformata in una scena di angoscia sulla spiaggia libera di Licola dove si è consumato un episodio di violenza che ha lasciato sgomenti i presenti. Una donna ha colpito con violenza la propria figlia di appena nove anni procurandole una ferita alla testa. Il fatto è avvenuto in pieno giorno sotto gli occhi increduli dei bagnanti che hanno assistito impotenti a un’aggressione tanto improvvisa quanto brutale. La bambina visibilmente scossa è rimasta ferita mentre alcuni dei presenti si sono immediatamente mobilitati per soccorrerla e allo stesso tempo per bloccare la madre in attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine.
La scena ha generato una forte ondata di indignazione tra chi era presente in spiaggia. Diverse persone si sono avvicinate per prestare aiuto alla minore cercando di metterla al sicuro e confortarla mentre altri hanno allertato la polizia. La risposta dei cittadini è stata tempestiva e determinante per evitare che la situazione degenerasse ulteriormente. Il gesto della donna ha lasciato una profonda impressione in chi si trovava sul posto poiché nulla lasciava presagire una simile esplosione di violenza. Gli agenti di polizia sono arrivati poco dopo e hanno proceduto all’identificazione della madre che è stata denunciata per maltrattamenti.