ROMA (Giusi Scialla) – La città capitolina è la più sporca tra le capitali dei Paesi che fanno parte dell’Unione europea. Il dato è frutto di un sondaggio effettuato da Eurostat, l’ufficio Statistico dell’Unione Europea. L’indagine ha coinvolto 109 città europee tra cui Roma: i residenti hanno dato risposte in merito alla percezione che hanno della pulizia urbana.
Al primo posto per la pulizia urbana c’è il Lussemburgo
In vetta c’è il Lussemburgo: il 95 per cento degli abitanti si è detto soddisfatto della pulizia. Subito dopo l’Austria e la capitale Vienna con il 90 per cento dei cittadini soddisfatti del decoro urbano. Seguono i paesi baltici e la Finlandia. Le capitali dell’Europa occidentale si attestano a metà classifica: Parigi, Atene e Madrid hanno ottenuto percentuali che oscillano tra il 49 e il 38 per cento. Roma si attesta appena al 9 per cento, fanalino di coda della classifica.
Il sondaggio è stato effettuato da Eurostat su un campione di 109 città
I dati del sondaggio Eurostat sono stati analizzati anche dal Codacons, il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori, che non sarebbe affatto meravigliato dall’esito dell’indagine. Il risultato dell’indagine statistica tra le 109 città europee non farebbe altro che evidenziare una situazione che è sotto gli occhi dei romani e dell’Italia: la Capitale è sporca e la raccolta dei rifiuti non funziona. Resta da vedere quali saranno le scelte amministrative per rimediare alla situazione e uscire dall’emergenza.
La Capitale soffre anche per l’emergenza buche
Non è soltanto la pulizia urbana a preoccupare il Codacons, ma anche le pessime condizioni delle strade di Roma. Buche e voragini rendono impossibile il transito e minano la sicurezza di automobilisti e pedoni in tutta la città. L’associazione ha già da qualche tempo lanciato un’iniziativa per sostenere le vittime di sinistri stradali, accompagnando i cittadini per tutto l’iter per la richiesta di risarcimento.
