Migranti, Amnesty: “Il consiglio europeo del 28 giugno è un’opportunità storica”

La posizione della nota associazione umanitaria sulla vicenda degli ultimi giorni

Foto Andrea Di Grazia / LaPresse

MILANO (LaPresse) – Per Amnesty International Italia cambiare l’attuale sistema sulla immigrazione non è impossibile.

Amnesty International e la vicenda migranti.

I leader europei che si incontrano al Consiglio europeo in programma a Bruxelles il 28 giugno hanno un’opportunità storica. L’obiettivo è modificare un sistema di asilo ingiusto che non funziona né per i rifugiati né per i cittadini europei. Questo modello deve essere sostituito con uno equo, efficiente e compassionevole basato sulla distribuzione dei richiedenti asilo tra tutti i paesi dell’Unione europea“. Così Amnesty International Italia in una nota.

“Necessario un cambiamento urgente”.

Prosegue Amnesty: “Questo cambiamento è urgente. Amnesty International ha lanciato un appello ai leader europei. Sollecitandoli così a lavorare insieme per mettere in pratica un sistema di soluzioni eque. Per la protezione e la condivisione della responsabilità“.

Grecia e Italia lasciate sole ad affrontare la crisi.

In occasione della Giornata mondiale del rifugiato, Amnesty International Italia ha ribadito come la normativa dell’Unione europea in materia d’asilo abbia caricato di responsabilità sproporzionate gli stati membri della frontiera marittima. “Negli ultimi anni, Grecia e Italia sono state lasciate sole ad aiutare le persone in fuga da guerre e persecuzioni. O che cercano scampo dalla tortura in Libia. Mentre altri stati membri sono riusciti ad evadere dalle proprie responsabilità di aiutare i richiedenti asilo“.

E conclude: “La tendenza dominante all’interno dell’Unione europea è stata finora quella di scaricare ogni onere sui paesi di primo arrivo. Si tratta di un modello ingiusto, i cui risultati sono davanti agli occhi di tutti. Come ha ricordato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, chi arriva in Italia, arriva in Europa”.

 

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