MATERA – Aveva una ‘lista verde’ Marcello Pittella. Un elenco di raccomandati “da più sponsor” che bisognava piazzare. E qualcuno di quel gruppo avrebbe trovato occupazione nel concorso pubblico indetto dall’Asm “per la copertura a tempo indeterminato di 8 posti di assistente amministrativo”.
I raccomandati
A svelare il ‘sistema’ sono state le intercettazioni ambientali attivate dalla guardia di finanza. A lamentarsi del basso livello dei partecipanti è Maria Benedetto (coinvolta nell’inchiesta) direttore amministrativo della Asm. “Tutti i raccomandanti hanno fatto schifo, guarda è una… E’ vomitevole. Ma dimmi tu come faccio io, come faccio. Pure i vescovi, che dice che u’ vescovo”. A raccogliere lo sfogo è una sua collega. “E so i primi che.. qua è una lotta”.
Il concorso
Ma gestire un corso da veicolare (questa la tesi degli inquirenti) non è semplice. La Benedetto avrebbe riscontrato difficoltà. “Non sembra avere la situazione aggiornata dei concorrenti che hanno superato la prova preselettiva – ha spiegato il gip – e non è in grado di associare i nominativi dei raccomandati al relativo concorso”.
“Non ha nessun Santo”
Al concorso però hanno partecipato anche persone sprovviste di sponsor. In quel caso per loro sarebbe stato difficile entrare. E sempre la Benedetto, in ufficio, si sofferma proprio su un candidato che “non ha nessuno Santo”. Pur avendo “parlato del contributo… Agenzia delle Entrate”, ha ricostruito il gip “non ha alcuna speranza di essere assunto”