Europa League: l’Atalanta si butta via, solo 2-2 in casa contro il Sarajevo

Orobici in vantaggio per 2-0 con Toloi e Mancini. Poi la rimonta bosniaca con Handzic e Sisic

Foto LaPresse/Moro Francesco

REGGIO EMILIA – Comincia in salita il cammino europeo dell’Atalanta di Gasperini. Gli orobici non sono andati oltre il 2-2 interno contro il Sarajevo nell’andata del secondo turno preliminare di Europa League. La squadra italiana è andata in vantaggio per 2-0, poi ha subito la rimonta ospite. Tra una settimana in Bosnia si deciderà la qualificazione.

Fuga bergamasca

Sembra tutto facile per l’Atalanta quando dopo 11′ minuti Toloi segna di testa, sfruttando al meglio una sponda di Masiello. La squadra di casa domina in lungo e in largo e Gomez sfiora due volte il raddoppio, respinto dal portiere Pavlovic. Il Sarajevo sembra non riuscire a pungere e in pieno recupero del primo tempo arriva il raddoppio nerazzurro. Sponda di Toloi su punizione del Papu e Mancini fa gol. Sembra tutto finito.

Cuore Sarajevo

E invece la gara si complica maledettamente per gli uomini di Gasperini. Dopo aver sfiorato il terzo gol in più occasioni, l’Atalanta si spegne. In 5 minuti, tra il 67′ e il 72′, il Sarajevo segna due volte con Handzic e Sisic. Sgomenti gli spettatori di fede orobica. L’ingresso di Zapata e Tumminiello non dà lo sprint giusto alla squadra di casa che si ritrova con tanti rimpianti. Tra una settimana dovrà vincere o pareggiare con almeno 3 gol segnati per passare il turno. Impresa non impossibile, ma di sicuro più ardua di quanto inizialmente preventivato.

 

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