ROMA (LaPresse) – “La proposta di legge che verrà illustrata a settembre non cancella l’obbligo vaccinale. Lo rende efficace: l’obbligatorietà vaccinale verrà gestita sulla base di dati territoriali. Con il funzionamento effettivo dell’anagrafe vaccinale che finora risulta inattuato da anni. Ci si muoverà dunque in maniera razionale, sulla base di dati reali di farmacovigilanza attiva che avranno copertura su ogni singolo distretto sanitario“. Così Massimo Baroni (M5S), capogruppo in Commissione Affari Sociali alla Camera in relazione al ddl sulle vaccinazioni.
“Si tratta di una misura di buon senso che concilia diritto alla salute collettiva e individuale”
“Le persone al governo fino all’altro ieri invece continuano ad aizzare una discussione pretestuosa. Che ogni giorno diventa più disgustosa proprio perché contestano le loro stesse, gravi inadempienze. Tutto è incentrato sulla bufala continua e reiterata, secondo la quale noi saremmo contrari ai vaccini. Chi diffonde queste notizie alimenta questo clima di contrapposizione insensata. E non vuole il bene dei cittadini italiani. Che vogliono sapere e devono sapere, i dati reali“.
“Sarà indispensabile la corretta informazione. Il governo non intende certo lasciare sole le famiglie italiane. E verranno potenziate campagne di sensibilizzazione e informazione tramite medici, pediatri e i centri vaccinali preposti“, ha concluso il portavoce M5S a Montecitorio.