Addio all’ex senatrice Pagano

L’ultimo messaggio: “Me ne sto andando con dignità, il mio seggio scatterà in Paradiso”

GRAZIELLA PAGANO PD CAMPANIA

NAPOLI – È morta a 77 anni Graziella Pagano, ex parlamentare e candidata nel collegio plurinominale Campania 1/01 alla Camera per Azione/Italia Viva. Da tempo lottava contro un tumore e nelle ultime ore di vita ha diffuso un messaggio di commiato. “La mia battaglia finisce qui – si legge fa l’altro nella missiva – Prima di “passare dall’altra parte”, vi lascio un grande abbraccio e un ringraziamento sincero… Purtroppo la mia malattia ha avuto la meglio: ma ho combattuto con vigore fino alla fine. E me ne sto andando con la mia dignità, non consentendole di trasformarmi in quella che non sono”. E ancora: “Il 25 Settembre sarò in Paradiso (se mi vorranno), il mio seggio scatterà lì con buona pace dei miei avversari interni ed esterni. Voi però non fate scherzi, continuate a lavorare anche perché da lassù vi posso controllare più facilmente. Il mio tempo in terra è scaduto, vi mando un ultimo bacio”. Diversi i messaggi di cordoglio: “È stata con noi in prima linea fino all’ultimo minuto, nonostante la fatica e la malattia”, scrive il presidente di Italia Viva Ettore Rosato, mentre il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ricorda che “nel suo lungo percorso politico e istituzionale ha saputo difendere Napoli e l’intero Mezzogiorno lottando in prima linea”.
I funerali si terranno oggi alle 17 presso la basilica santuario del Carmine Maggiore in piazza del Carmine 2, a Napoli. Graziella Pagano è stata consigliera comunale dal 1987 al 1992, anno in cui è stata eletta senatrice della Repubblica. Confermata per quattro legislature, fino al 2006.
Nel secondo Governo Prodi è stata consigliere politico del Presidente del Consiglio. Dal 2008 al 2009 è stata europarlamentare, subentrando ad Alfonso Andria. Dal 2010 al 2011 ricopre l’incarico di assessore al Turismo nella giunta guidata da Rosa Russo Iervolino. Dopo aver contribuito alla fondazione del Pd, ne assunse la presidenza in Campania per due volte di seguito. Nel 2019 scelse di seguire Matteo Renzi, aderendo ad Italia Viva, di cui era coordinatore per la città di Napoli. Il suo nome figura fra i candidati alla Camera per il Terzo Polo, nel collegio plurinominale di Napoli alle spalle di Rosato. Da parlamentare fu cofirmataria della prima legge per inasprire le pene contro la violenza sessuale e, in stretto contatto con l’allora ministro della Pubblica istruzione Luigi Berlinguer, ha lavorato per l’attuazione di tutte le norme sull’autonomia scolastica. A lei si deve, infine, la prima bozza sui Dico (disegno di legge italiano sui diritti dei conviventi), da cui nacque, poi, la legge sulle unioni civili. Graziella Pagano era coniugata con l’avvocato Vincenzo Crea, noto civilista napoletano scomparso nel 2015. Dalla relazione nacque il loro unico figlio, Lorenzo, giornalista professionista e componente dello staff del sindaco Manfredi.

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