Amministrative, Carfagna: chiudiamo la partita della rabbia. Ascoltiamo di più gli elettori

"Valorizzare i risultati che stiamo ottenendo al governo; impegnarci nella definizione di un decreto fiscale amico delle imprese e dello sviluppo; scommettere sulle nuove speranze degli italiani anziché sulle loro vecchie rabbie"

Mara Carfagna (Foto Ufficio Stampa Ministero Sviluppo Economico/LaPresse)

ROMA – “Valorizzare i risultati che stiamo ottenendo al governo; impegnarci nella definizione di un decreto fiscale amico delle imprese e dello sviluppo; scommettere sulle nuove speranze degli italiani anziché sulle loro vecchie rabbie: è questa la strada che il centrodestra dovrebbe imboccare senza esitazioni dopo il deludente esito dei ballottaggi. Più che chiederci dove abbiamo sbagliato in questa singola circostanza dobbiamo domandarci cosa vogliono adesso i nostri elettori, cosa si aspettano le famiglie italiane, il ceto medio, le partite Iva, le aziende, il Nord dello sviluppo e il Sud che vede finalmente nel Pnrr un’opportunità. La convinzione mia e dei molti amici che in queste settimane hanno attraversato e ascoltato i territori è che la richiesta prevalente sia stabilità, riforme, serenità dopo l’angoscioso biennio dell’epidemia. Dove questa richiesta è stata ascoltata, e penso ai piccoli e medi centri del Sud, la proposta moderata è stata premiata, talvolta anche al di là delle intenzioni dei partiti”.

Lo dichiara Mara Carfagna, ministro per il Sud e la Coesione territoriale.

(LaPresse)

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