Calcio Genoa, Ballardini: con Sassuolo voglio prestazione da squadra

"Mi aspetto una prestazione da squadra. Con grande attenzione nelle due fasi di gioco. La vittoria contro un ottimo Empoli ci ha dato soddisfazione. Siamo ancora all'inizio e bisogna cercare sempre di fare meglio".

Foto LaPresse - Tano Pecoraro

Genova, 1 set. (LaPresse) – “Mi aspetto una prestazione da squadra. Con grande attenzione nelle due fasi di gioco. La vittoria contro un ottimo Empoli ci ha dato soddisfazione. Siamo ancora all’inizio e bisogna cercare sempre di fare meglio”. Il tecnico del Genoa Davide Ballardini ha presentato così la sfida contro il Sassuolo in programma domani al Mapei Stadium. “Non è facile giocare contro squadre che hanno un bravo trequartista in campo, come Empoli o Sassuolo. Bisogna stare corti e a turno lo prenderà in consegna o un difensore o il centrocampista centrale che si abbassa – ha aggiunto il tecnico dei liguri – Sentiamo la fiducia dell’ambiente e dei tifosi. La squadra merita stima, attenzione e affetto. Più o meno, non tenendo conto delle ultime quattro partite dello scorso campionato, il Genoa ha mantenuto un passo da Europa League”.

ha aggiunto l’allenatore del ‘Grifone’ 

A proposito degli infortunati, Ballardini ha rivelato che “Favilli si è allenato ieri con la squadra e anche oggi dovrebbe essere in gruppo. Se oggi starà bene verrà convocato.Gunter torna oggi con la squadra. Romero e Sandro sono ancora indietro”. In attacco la concorrenza è tanta. “Lapadula è un giocatore di straordinaria importanza. Non si risparmia mai. Avercene di Lapadula. Gli attaccanti devono ancora migliorare tatticamente. Kouamé e Piatek sono calciatori di straordinario interesse”. Infine l’ex tecnico del Cagliari ha elogiato il lavoro fatto dal Sassuolo. “E’ una società forte. La squadra ha mantenuto la sua identità e la spina dorsale formata da calciatori che giocano lì da molti anni. Nel panorama del calcio italiano il è una piacevole eccezione infatti raramente fa fatica in campionato – ha concluso – Cercheremo di non concedere al Sassuolo superiorità numerica in nessuna zona del campo. Anche gli attaccanti devono dare una mano in fase difensiva”.

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