FIRENZE – Una denuncia per atti di discriminazione razziale e daspo di 5 anni. Sono le conseguenze, per un tifoso della Fiorentina di 30 anni, degli insulti a sfondo razzista rivolti al termine della partita tra la squadra viola e il Napoli, al difensore azzurro Kalidou Koulibaly. All’individuazione del 30enne, residente nella provincia di Firenze, i poliziotti della Digos sono giunti dopo avere estrapolato le immagini delle telecamere dello stadio che hanno ripreso il parterre della curva Fiesole, settore dello stadio Artemio Franchi da cui erano arrivati gli insulti. Tali verifiche, grazie anche alla collaborazione avuta dalla società viola, spiegano gli investigatori, hanno consentito di individuare il gruppo di cui l’indagato faceva parte. L’identificazione è stata resa possibile anche dalla visione che i poliziotti hanno fatto di oltre 5000 accessi allo stadio dalla curva Fiesole. Al termine dell’attività, il confronto tra l’immagine recuperata dalle telecamere dello stadio, e quella estrapolata dall’accesso tramite i tornelli della curva Fiesole, non ha lasciato dubbi sull’identità del tifoso che, pertanto, è stato segnalato alla procura di Firenze e nei suoi confronti è stato emesso il Daspo per anni 5, durata massima della misura applicabile a chi risulti incensurato; il 30enne è stato segnalato anche alla Fiorentina per l’adozione di adeguati provvedimenti relativi alle violazioni del regolamento d’uso dello stadio. Sono in corso ulteriori accertamenti per chiarire le condotte degli altri componenti del gruppo in cui era inserito il tifoso denunciato.
LaPresse
Calcio, insulti razzisti a Koulibaly: denuncia e daspo per il tifoso viola
Una denuncia per atti di discriminazione razziale e daspo di 5 anni. Sono le conseguenze, per un tifoso della Fiorentina di 30 anni, degli insulti a sfondo razzista rivolti al termine della partita tra la squadra viola e il Napoli, al difensore azzurro Kalidou Koulibaly.