Mosca (Russia), 10 nov. (LaPresse/AFP) – Dmitry Rybolovlev, proprietario del Monaco, è rientrato in Russia. Ciò dopo essere stato accusato di corruzione in relazione a un caso di frode che coinvolge un commerciante d’arte svizzero. “Dmitri Rybolovlev è a Mosca ed è stato rilasciato dalla custodia senza cauzione e né obbligo di rimanere a Monaco”. Lo ha detto il suo rappresentante Dmitry Chechkin alla agenzia russa TASS. “Non gli è stato richiesto di rimanere a Monaco ed è libero di andare dove vuole”, ha aggiunto.
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Dal 2015, Rybolovlev è impegnato in una battaglia legale con Yves Bouvier, mercante d’arte che lo accusa di aver truffato fino a un miliardo di dollari, addebitando commissioni gonfiate per le opere d’arte. Rybolovlev e altre otto persone sono state accusate questa settimana in seguito a una serie di indagini. In manette sono finiti anche l’ex ministro della giustizia di Monaco Philippe Narmino, sua moglie e suo figlio, l’avvocato di Rybolovlev Tetiana Bersheda, tre alti ufficiali di polizia e l’ex ministro degli interni del principato Paul Masseron.
