Calcio, Pedro: “Lazio in crescita, per il mio futuro c’è tempo”

"Abbiamo compiuto un grande passo avanti in questa stagione, siamo cresciuti sotto il profilo della mentalità. Abbiamo capito ciò che chiede il mister e sono arrivati degli ottimi giocatori. Siamo migliorati, giochiamo bene e in difesa abbiamo una solidità maggiore".

Foto Alfredo Falcone / LaPresse 26 Settembre 2021 Calcio Lazio - Roma - Stadio Olimpico di Roma Nella foto: esultanza Pedro dopo il gol 2-0

“Abbiamo compiuto un grande passo avanti in questa stagione, siamo cresciuti sotto il profilo della mentalità. Abbiamo capito ciò che chiede il mister e sono arrivati degli ottimi giocatori. Siamo migliorati, giochiamo bene e in difesa abbiamo una solidità maggiore”. Così alla vigilia di Lazio-Midtjylland, l’attaccante biancoceleste Pedro ha parlato in conferenza stampa. “Come l’altra volta sarà una sfida molto difficile per noi. Mi auguro che disputeremo a livello collettivo una buona prestazione per ottenere tre punti importanti”, ha aggiunto. Su come cambia l’attacco senza Immobile. “Immobile è un giocatore importante per noi, ma noi che componiamo il reparto avanzato siamo qui per aiutare la squadra. Felipe Anderson ha giocato molto bene con l’Atalanta – ha detto Pedro – credo sia stato il migliore in campo. Giocare con Immobile è diverso, ma stiamo facendo bene ciò che chiede il mister”. “In ogni squadra si impara qualcosa di nuovo. Ho sempre voluto vincere, sono venuto qui per questo anche perché ho parlato con Sarri che voleva il mio stesso obiettivo. La Lazio è un club che ha vari titoli in bacheca, anche questo mi ha spinto a venire. Provo a dare il massimo in allenamento, aiutando la squadra in campo per ottenere l’obiettivo della vittoria”, ha dichiarato ancora Pedro. Infine sul suo futuro, l’attaccante spagnolo ha detto: “Non ho parlato con la società per il mio futuro, non è il momento. Siamo concentrati per la stagione in corso e poi vedremo. Qui sono felice, fin da subito ho ricevuto molto affetto dai compagni e dai tifosi. Arrivare qui è stato un qualcosa di speciale. Quando vado in gol è un qualcosa di speciale andare ad esultare sotto la curva. La Lazio è un club molto familiare per me”.

LaPresse

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