Cangini (FI): “Il vittimismo gialloverde è intollerabile”

Non è possibile ignorare l'impennata dello Spread, solo perché il governo gialloverde crede sia solo frutto di un complotto dei poteri forti

© MAURO SCROBOGNA / LAPRESSE

ROMA (LaPresse)“No, il vittimismo gialloverde proprio no. C’è un limite a tutto. Dicono che siamo all’anno zero della Storia, che una nuova era ha inizio e non dovremmo interessarci a loro? “Lasciateli governare” un corno. Lo spirito paterno e comprensivo di Marco Travaglio sul Fatto quotidiano si rispecchia (ed è una notizia) nelle parole dell’editore del Foglio. “Un’apertura di credito è doverosa”, scrive il presidente del gruppo Sorgente, Walter Mainetti.

“Quindi dovremmo tutti metterci serenamente alla finestra”

“Ignorare l’impennata dello spread, le fughe dei capitali italiani, le riserve di partner e investitori internazionali e persino le parole di premier e ministri. Wait and see. Ma dico, scherziamo? E quando mai è successo? Quando, con squilli di tromba, si annuncia la nascita di una nuova “Repubblica”, con protagonisti nuovi e nientemeno che con una nuova idea di democrazia le masse e le presunte élite hanno il diritto di sapere. Di sapere tutto. E tutto è naturale e giusto che sia oggetto di valutazioni, di analisi, di commenti”.

“I troll grillini sui social gridano invece al complotto, alla macchinazione infernale dei “poteri forti” internazionali e delle loro ramificazioni nazionali. Un misto di balle propagandistiche, di nevrosi e di ipocrisia. […] Ai grillini, ai leghisti e ai tanti rappresentanti dell’establishment, oggi impegnati a salire sul carro del vincitore, lanciamo perciò un umile ma accorato appello: smettetela di piangervi addosso. Accettate le critiche, rimboccatevi le maniche e fateci finalmente vedere di cosa siete davvero capaci”. Lo ha scritto in un articolo pubblicato da Formiche.net il senatore di Forza Italia Andrea Cangini.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome