Caserta, arrestato il figlio del boss Mundo a Orta di Atella

CASERTA – Arrestato Raffaele Mundo, figlio del boss Salvatore ‘o mister. Il giovane è stato portato nel carcere ‘Francesco Uccella’ di S. Maria Capua Vetere dai carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Marcianise su ordine della Procura di Napoli Nord. È accusato di tentato omicidio e nelle prossime ore sarà celebrata l’udienza di convalida del fermo dinanzi al Tribunale normanno. L’episodio che ha fatto riaprire le porte del carcere per Mundo jr risale al 6 febbraio scorso. Stando alla tesi dei militari dell’Arma, il ragazzo quel giorno a bordo di un’auto su cui viaggiava insieme alla compagna, avrebbe incrociato la vittima che stava camminando, a piedi, per le strade di Orta di Atella. Si tratta di un giovane con cui in passato avrebbe avuto degli scontri. Preso atto che si trattava di lui, Mundo avrebbe fatto inversione di marcia per inseguirlo e una volta raggiunto, dice l’accusa, lo ha trovato provocandogli lesioni gravi al punto da lasciarlo su una sedia a rotelle. Al 22enne, infatti, fu riscontrata una lesione al midollo spinale che gli ha provocato la paralisi permanente degli arti inferiori e altri gravi problemi fisici.
Se i militari dell’Arma sono risaliti a Mundo come possibile autore di quel barbaro gesto è grazie all’analisi dei filmati di videosorveglianza, agli accertamenti tecnici e agli interrogatori di testimoni. In meno di due mesi sono riusciti a tracciare un quadro indiziario che ha spinto la Procura ad emettere il fermo per Mundo che ora dovrà essere esaminato dall’ufficio gip del Tribunale di Napoli Nord. Nel corso dell’esecuzione del fermo, i carabinieri hanno rinvenuto in casa dell’indagato la somma in contanti di 21.250 euro, di cui non veniva giustificato il possesso, oltre a 3,25 grammi di cocaina suddivisi in 4 dosi. Tutto è stato posto sotto sequestro. Mundo, da ritenere innocente fino a un’eventuale sentenza di condanna irrevocabile, è difeso dall’avvocato Vittorio Giaquinto.

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